Quanto farsi pagare per un articolo?

Trovare il giusto prezzo per i propri articoli non è semplice, vediamo di far chiarezza

[..]Il compenso potrà variare da 4 a 7 euro ad articolo, a seconda della lunghezza.[…]

Questa frase qui sopra mi è stata inviata via mail, come risposta ad una mia candidatura come web writer. L’annuncio prevedeva la redazione di un numero non precisato di articoli di stampo giuridico, che dovevano:

  1. Essere originali;
  2. Essere ottimizzati per i motori di ricerca;
  3. Essere corredati da immagini ad alta qualità;

Il tutto, secondo il committente, per 4 o 7 €.

Tu avresti accettato?
Spero di no. Quella cifra, a mio avviso, è ben lontana da ciò che dovrebbe valere un articolo, un qualsiasi articolo e specialmente un articolo di quello stampo.
Vediamo di capire il perché:

[Tweet “Anche un web writer ha bisogno di mangiare.”]

Argomento dell’articolo

Questi articoli dovevano essere ad argomento giuridico. Io, ahimé, non sono un avvocato, quel poco di diritto che conosco è frutto di un paio d’esami universitari da 3 CFU l’uno. Un articolo di questo stampo, quindi, richiederebbe del tempo per documentarmi sull’argomento scelto: lettura di articoli simili, approfondimenti, chiarimenti su termini mai letti prima (può succedere) ecc… ecc..
Nessuno di noi è un tuttologo, probabilmente è più ferrato su un argomento piuttosto che un altro, ma comunque dovrà documentarsi per poter scrivere buoni contenuti. E documentarsi richiede tempo.
Questa fase è forse la più importante ai fini della stesura di un buon articolo e richiede anche il suo tempo. Mezz’ora? Un’ora? Un’ora e mezza? Dipende, ma un’ora direi che è un tempo accettabile.

Stesura articolo

Tralasciamo il fatto che l’articolo dovrà essere originale, perché è ovvio che non verrà copiato e incollato da altre parti. C’è chi lo fa, ma sfido chiunque a chiamare costui un web writer.
Per far si che un testo di un articolo abbia una certa valenza SEO, dovrebbe essere composto da almeno 500 parole. Ciò significa che, dopo esserti documentato a dovere, dovrai metterti al tuo laptop e buttar giù 500 parole, più o meno una cartella e mezza.
Quanto ci si può impiegare? Questo dipende dalla velocità del web writer, ma direi che tre quarti d’ora possono essere un tempo sufficiente. Aggiungiamoci altri 15 min per la rilettura e la correzione di eventuali errori e arriviamo ad un’altra ora di lavoro.

1 ora di documentazione + 1 ora di stesura = 2 ore. [Sono bravo in matematica]

SEO

Il committente richiede che il testo venga ottimizzato per i motori di ricerca. Ciò significa, prima di tutto, che oltre alle tue skills da writer, dovrai anche mettere in gioco quelle da SEO. E’ richiesta una tua professionalità specifica. Ammettiamo che tutti sappiano scrivere […sicuro], ammettiamo anche che tutti sappiano ottimizzare un articolo in ottica SEO […sicuro], ma chi è in grado di fare entrambe le cose? E soprattutto, chi è in grado di farle bene?
Questa cosetta è da mettere in conto quando proverai a dare un valore al tuo lavoro.
L’ottimizzazione, inoltre, prevede una ricerca delle keywords in base alle quali andranno poi scritti i title tag e le prime righe del testo. Il testo dovrà anche essere corredato da immagini ad alta qualità, le quali pure andranno ottimizzate. Il che significa impostare altezza e larghezza, nome-file.png, alt e title e via dicendo.

[Curioso sulle tecniche per ottimizzare le immagini? Leggi qui: Come ottimizzare le immagini per il web?]

Ricerca immagini

Abbiamo parlato della loro ottimizzazione, ma prima di ciò, queste immagini vanno trovate, cosa che richiede altri minuti del tuo tempo. Facciamo una mezz’ora?
Ci si può impiegare anche meno, se si conoscono i posti giusti dove andare a scovare immagini di qualità, ma generalmente, dovendo essere attinenti a quanto stai scrivendo, quanto più specifico è l’argomento, tanto più difficile sarà trovare quelle giuste. E gli articoli di stampo giuridico sono molto specifici.

Conclusioni

Tra documentazione, stesura e ottimizzazione, un articolo di questo tipo può portarmi a impiegare 2 ore e mezza del mio tempo. A conti fatti, accettando di scrivere per 4€ o 7€, avrei lavorato per un paio di euro l’ora. Tolte le tasse, avrei lavorato per un misero eurino l’ora.
Bello, no?

Eccoci quindi arrivati a rispondere alla fatidica domanda: quanto farsi pagare?
Come hai letto fino ad ora, il giusto prezzo dipende dalla tipologia di articolo richiesto e dalle prestazioni a corredo.
Per far capire quanto si è sottopagati con cifre sui 4 € ad articolo, ho cercato di mostrare il tempo ipotetico impiegato per la stesura. Calcolarlo infatti, può essere un buon metodo per dare un prezzo al tuo lavoro, a patto che tu sia onesto con te stesso: ad esempio, se sei lento a picchiettare sulla tastiera, con la frequenza di un tasto al minuto, questo è un problema tuo, non del committente 😉 .

Si ma… qualche numero?
Lo so, vuoi un termine di paragone! Eccoti accontentato:
Prezzo base per la stesura di qualsiasi articolo è 20 €, a cui vado ad aggiungere un tot in base alla difficoltà dell’articolo e al tempo che potrei impiegarci per documentarmi al meglio.
Se oltre alla stesura vera e propria mi viene richiesto di corredare un paio di immagini, questo servizio ha un prezzo ulteriore, anch’esso calcolato in base alla specificità e particolarità del tema.
Infine, se mi viene richiesta anche l’ottimizzazione per i motori di ricerca, analisi keyword, inserimento dell’articolo nel CMS e pubblicazione sul sito, anche questa andrà a incrementare il prezzo, per i motivi scritti sopra (professionalità, skills, tempo ecc ecc).

Fatti i tuoi conti e vedrai che anche i 20 € sembreranno molto pochi.

Tornado all’esempio che ha aperto questo articolo, un pezzo scritto per un blog professionale, di stampo giuridico, completo di ottimizzazione SEO, immagini e tutto il corredo e tenendo presente anche il ritorno che il cliente potrà avere dal mio articolo, direi che 50 € è la cifra minima.

E tu, come calcoleresti il prezzo di un articolo?

[PS: Se ti può interessare ho scritto qualcosina su questo argomento anche qui: Tariffario di un copywriter. Sì, è un tema che mi sta a cuore.]